Rai Radio 3 - Rai 3 Diretta - Diretta Rai Tre

BADAWI (MESINAI​/​FRIBGANE DUO), Coffee, Sweat and Agarwood, da "Ramadan Sessions" - Upa Recordings // QUASAI, Due In Agguato, da "Quasai" - Les Giants // LES MAMANS DU CONGO & RROBIN, Ntima, da "Ya Mizolé" - Jarring Effects FX160LP NOUT, ça sent le brûlé ft. Mats Gustafsson, da "Live Album" – Trost // ROGER ENO, Pesaro, 27 aprile 2024 // ANTONELLO SALIS, Monte San Martino (MC), 28 aprile 2024 // NICOLAS JAAR, Roma, 27 e 28 aprile, Roma // NICOLAS JAAR, Telallas, da "Telas" - Other People // HIGH PAW, Pressure - 7" La Panchita Records // EIPRIIL & CHALART58, We Don't Know Why, da "Nevada" – La Panchita Records // THE WILBUR'S MEETS RANKIN' ALPHA, Message To The World – 7" Nun.Ki.Rec. // IVAN DUBIOUS, Pleased – 7" Nun.Ki.Rec. // THE WILBUR'S, Kidnapping, da "Whiskers Of Dub Vol. II" – Nun.Ki.Rec. // PRINCE CHAMBA MEETS ZULU VIBES, Judgement Time – 12" Lion's Den // PRINCE CHAMBA MEETS ZULU VIBES, Conscious Dub – 12" Lion's Den // AFRICA UNITE, Notti + Notti Dub, da "Vibra" – Universal // DUB JUDAH / MYSTICAL POWA, Unity Is Strenght – 12" 4Weed Records // AFRIKAN SIMBA / VIBRONICS / DREAD LION HI FI, Afrikan Simba - Wonderful World, da "Wonderful World EP" – 4Weed Records // HARNY ROOTS & THE SOUL ADVENTURERS, General – 7" La Panchita Records // IVAN DUBIOUS, Ethereal (Extended Mix) – 12" Nun.Ki.Rec.

Con Anna Menichetti. Scelte musicali di Federico Vizzaccaro. Regia di Giorgia Franceschi | Piero Mioli, "Lyra e Musa. Come la musica d'opera racconta la storia del mondo" (Pendragon) | La famosa "battaglia di Legnano" è del 1176 o del 1849? I famosi "vespri siciliani" sono del 1282 o del 1855? Gli eventi spettano al primo anno, ma le relative opere liriche composte da Verdi al secondo. Quindi un libro di storia li pone in un certo capitolo, piuttosto indietro, e un libro di musica in un altro, piuttosto avanti. Lyra e Musa ribalta tutto e costruisce tremila anni e passa di umanità e civiltà, paesi e personaggi, vicende pubbliche e private, periodi di guerra e di pace seguendo la traccia delle opere non secondo la loro nascita ma secondo il loro argomento, più o meno ma inevitabilmente storico. L'aspetto esterno sarà proprio opposto. Il melodramma più popolare è quello prodotto durante l'Ottocento? Sarà riccamente raccontato man mano, dall'antica Bibbia al Medioevo e Rinascimento. E quando sopraggiungerà l'Ottocento stesso, dovendo dar conto di storie o storielle contemporanee sarà piuttosto povero. Ma se una Brunilde tedesca, una Penelope greca, una Didone cartaginese, una Norma romana, una Azucena spagnola, una Lucia scozzese, una Marescialla viennese avranno, con i loro compagni, amici e nemici, avranno cantato come si deve anche da queste pagine senza musica, allora forse la storia umana avrà non conosciuto ma certo inteso, sentito, diletto, "saputo" qualcosa più del solito.

La stampa estera letta e commentata da Roberto Zichittella. Per ricevere gli articoli letti potete iscrivervi alla Newsletter di Radio3 Mondo.

I giornali del mattino letti e commentati da Manuela Perrone de "Il Sole 24 Ore".

Con Florinda Fiamma

Con Arturo Stalteri - Disco CHÂTEAU DE VERSAILLES CVS-119 (2 CD): Élisabeth Jacquet de La Guerre / CÉPHALE ET PROCRIS / Choeur de Chambre de Namur; Orchestra "A nocte temporis", dir. Reinoud van Mechelen; solisti vari - Disco SUONARE RECORD SNR-314: Robert Schumann, Maurice Ravel, Claude Debussy / SUONARE FESTIVAL, allegato a Suonare News n. 314 di aprile 2024 / Josef Edoardo Mossali, pianoforte

Con Pietro Del Soldà

Con Giulia De Luca

Ha salutato questo mondo lo stesso giorno in cui, esattamente 142 anni prima, moriva Charles Darwin. Una strana coincidenza, visto che proprio al padre della teoria dell'evoluzione (lo scienziato che più ammirava) ha dedicato uno dei suoi libri più famosi: "L'idea pericolosa di Darwin". Daniel Dennett, figura di punta del pensiero filosofico degli ultimi decenni, ci ha lasciati la settimana scorsa: le sue idee e i suoi numerosissimi libri hanno gettato nuova luce sulle scienze cognitive, sulla biologia evoluzionista, sulla filosofia della scienza e la psicologia. Al centro della sua riflessione c'è sempre stata la coscienza e il rapporto tra mente e cervello. La sua idea era che la mente e la coscienza dovessero essere studiati come fenomeni naturali, senza far ricorso a entità o proprietà non fisiche, come ci ricordano Mario De Caro, professore ordinario di Filosofia morale all'università Roma Tre, e Riccardo Manzotti, professore ordinario di Filosofia teoretica all'università IULM di Milano. Ma Dennett è stato anche uno strenuo difensore dell'ortodossia darwiniana, prendendo le distanze, ad esempio, dalla teoria degli equilibri punteggiati di Stephen Jay Gould, come ci ricorda Andra Meneganzin, ricercatrice di post-dottorato in filosofia della biologia all'università di Lovanio. Al microfono Marco Motta.

Stagione 2023-2024 dell'Orchestra della Svizzera Italiana // Solisti dell'Orchestra della Svizzera Italiana / Ludwig van Beethoven, Ottetto per strumenti a fiato in mi bemolle maggiore op. 103; Wolfgang Amadeus Mozart, Cassazione n. 1 in sol maggiore K 63; Johann Sebastian Bach, Adagio da Oratorio di Pasqua BWV 249 / registrato l'11 gennaio 2024 nell'Auditorio Stelio Molo a Lugano // con Arturo Stalteri

Dietro le quinte, curiosità e novità del mondo dell'opera

Le lettere di Guglielmo Marconi sulla radio, con Rodolfo Sacchettini. Repertori: lettere tratte dal catalogo "Guglielmo Marconi e l'Italia" a cura di Giovanni Paoloni e Raffaella Simili, conservato all'Accademia dei Lincei; servizio sull'impresa di Fiume dell'Archivio Luce; servizio su Marconi e i radiofari dell'Elettra (Archivio Luce, 1934); estratto dal radiodramma E se un uomo vinse lo spazio, di Ettore Giannini (Archivi Rai, 1938) - Rodolfo Sacchettini, dottore di ricerca in Italianistica, si occupa di teatro, letteratura e radio. Critico teatrale della rivista "Lo straniero" (2001-2017) e "Gli Asini", è tra i fondatori del gruppo Altre Velocità.

Con Alberto Piccinini. Gaetano Liguori "Tarantella del vibrione" - Giorgio Gaslini "Fabbrica occupata 2" - Pino Distaso "Assalto al palazzo d'inverno" - Mario Schiano "Apollon" - Enrico Rava "Giromondo"

Alle 15: La Resistenza delle donne, con Benedetta Tobagi, autrice dell'omonimo libro uscito per Einaudi nel 2022 e Premio Campiello | Alle 15.30 Luca Baldissara docente di Storia contemporanea all'Università di Bologna, autore di: "25 aprile", Il Mulino e con Michael Braun, corrispondente estero della Taz (Die Tageszeitung) e consigliere scientifico alla Fondazione Friedrich Ebert a Roma | Alle 16: Gabriele Polo, Assalto a San Lorenzo, Donzelli | Alle 16.30: FahreRagazzi: Daniele Aristarco, Una bella Resistenza, Mondadori |Le volontarie della libertà: Gina Borellini raccontata da Metella Montanari e Matilde Di Pietrantonio raccontata da Barbara Berruti| Album del pomeriggio: Piero Ciampi "Dentro e fuori", 2022.

Gabriella Sica, Pallottole magiche, dalla raccolta: Poesie d'aria, Interno Libri | Gabriella Sica vive a Roma dall'infanzia. Ha fondato e curato "Prato pagano" (1979-1987) dove hanno esordito alcuni dei poeti contemporanei. Primo libro in versi è La famosa vita (1986). Seguono Vicolo del Bologna (1992), Poesie bambine (1997), Poesie familiari (2001), Le lacrime delle cose (2009). L'ultimo è Tu io e Montale a cena, Interno Poesia, 2019, che ha ricevuto il Premio Speciale Luciana Notari (2020) e il Premio della giuria San Vito al Tagliamento (2020). Tra gli altri premi: Brutium-Tropea (1987), Camaiore (2002), Garessio-Ricci, Alghero Poesia (2010) e Lerici Pea per l'Opera poetica (2014). In prosa gli ultimi due sono Emily e le Altre. Con 56 poesie di Emily Dickinson (2010) e Cara Europa che ci guardi. 1915-2015 (2015). Ha realizzato per la Rai sei docufilm su Ungaretti, Montale, Pasolini, Saba, Penna e Caproni, ora sono in visione su RaiPlay.

Valentina Carnelutti legge L'ora di tutti di Maria Corti

Teresa ha sempre saputo di non essere bella. Non serviva che glielo ricordasse la madre del suo futuro marito, Luigi Longo, marchiandola con un impietoso «Brutta, povera e comunista». Così come era innegabile che fosse povera: le sue origini proletarie e l'esperienza precoce in fabbrica la portano fin da giovanissima a rivendicare i diritti dei lavoratori contro i padroni, anticipando l'iscrizione al pci, di cui fu tra i fondatori. Nel 1945, nell'Italia appena liberata, Teresa è una donna che ha già alle spalle molte vite: ha combattuto in Spagna, ha vissuto da clandestina in Francia e ha preso parte alla Resistenza. Ha conosciuto l'inferno dei campi di concentramento, il cui spettro la perseguita anche ora che può riabbracciare suo marito, compagno anche di fede politica, e i figli. Adesso che c'è un Paese da ricostruire non può che essere in prima linea, come parlamentare e come sindacalista. Per Estella – questo lo pseudonimo partigiano con cui la chiama Togliatti – la politica è una vocazione, e la sua passione e determinazione la guidano nelle battaglie che intraprende, soprattutto a tutela delle donne: parità salariale, servizi a favore della maternità, riconoscimento della pari dignità nelle carriere. È lei l'ideatrice dei «Treni della felicità», che a partire dalla fine del 1945 sottrarranno moltissimi bambini alla miseria. Ma è proprio l'essere donna il suo punto debole. L'aver contribuito a scrivere la Costituzione della neonata Repubblica non la salverà dagli attacchi di un mondo ancora inconfutabilmente maschile, che le infliggerà un doppio tradimento, personale e politico, da cui Teresa faticherà a riprendersi. Ma non smetterà mai di lottare.

ANITA LANE Bella ciao - FRANCESCO DE GREGORI Viva l'Italia - WIRE Pink Flag - MICHAEL HAYDN Horn Concertino in D major MH134: III. Menuet - EVAN LURIE Epilogue - LES PAUL & MARY FORD The Moon of Manakoora - GRANT GREEN Miss Ann's Tempo - con Paola De Angelis - cura e regia Nicola Catalano - in redazione Luigi Iavarone - musiche scelte da Nicola Catalano

Ritorno al futuro Con Alberto Crespi ed Enrico Magrelli

Ricordi di classe '32 - Conosco mio marito nel '52. Mi sono innamorata subito. Si era un po' poveri, ci mancava tutto, ma insomma piano piano ci siamo riusciti. Liberamente tratto da "Alcuni sprazzi di vita passata", una testimonianza di Nicla Borri conservata presso l'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano. Realizzato da Marco Stefanelli per Archivio Diaristico Nazionale e Treno della Memoria e dalle studentesse e dagli studenti dell'Istituto Professionale "De Franceschi-Pacinotti" di Pistoia. Con la memoria e la testimonianza di Nicla Borri.

Conduce Guido Barbieri: con Barbara Berruti per Volontarie per la libertà

Accademia Filarmonica di Bologna // Quartetto Lyskamm / Franz Schubert Quartetto per archi n. 10 in mi bemolle maggiore, op. 125 n. 1 D. 87; Franz Schubert Quartetto per archi n. 15 in sol maggiore, op. 161 D. 887 / registrato il 18 novembre 2023 nella Sala Mozart dell'Accademia Filarmonica di Bologna

Conduce Guido Barbieri: con Delilah Gutman, Erkut Tokman per il volume "Esistenze. Canto a due voci" (Raffaelli editore) | con Jacopo Tomatis per il volume "Bella Ciao. Una canzone, uno spettacolo, un disco" (il Saggiatore)

Parole sul mimo. Marcel Marceau e l'arte del silenzio. Di Michele Monetta. Quarta puntata